Il ristorante il Fagiano è uno dei ristoranti all’interno del lussuoso e incantevole Gran Hotel Fasano (articolo dettagliato a questo link).
La sala è classica e romantica, legno agli angoli e sul soffitto ad impreziosire l’atmosfera calda e importante. Luci soffuse e mise en place impeccabile.
Lo chef è Matteo Felter, nativo del Garda, la sua idea di cucina con piatti che hanno come punto di partenza la tradizione gastronomica del lago, rivisitata e resa contemporanea da un sottile e abile gioco di sapori e consistenze, che incanta e conquista. Quando alla tradizione si uniscono materie prime eccezionali, ottima tecnica e idee interpretative che non stravolgono ma impreziosiscono i piatti… beh il risultato è per forza vincente.
Tre i menu degustazione tra i quali scegliere oltre ovviamente alla carta, prezzi perfettamente centrati per la location, la proposta e la qualità, anzi li definirei molto vantaggiosi, il menù da me provato (quello dell’entroterra ) con abbinamento vini è proposto a 100 euro, i vini abbinati dal bravissimo e professionale sommelier sono grandi etichette, perfetti in ogni portata.
Dopo un bicchiere di ottimo Franciacorta che accompagna sfoglie di mais e due finger food (taco di spada e un cubotto di vitello e porcini…altri 4 grazie!) di benvenuto molto molto graditi si inizia con il vero e proprio percorso studiato dallo chef.
Lumache di vigna in tempura su fondo di porri e bacon con spuma all’aglio: semplicemente perfetto! La spuma all’aglio il vero valore aggiunto del piatto, il fondo di porri e bacon contrasta a meraviglia con le lumache, ottimo ottimo inizio.
Animelle di vitello con gocce di Yuzu e puree di patate, mi tolgo il cappello davanti a questo piatto: interpretazione perfetta di questa proteina sottovalutata per molti anni e che sta tornando (fortunatamente) di “moda”. Cottura dell’animella: perfetta! Contrasti di sapori e acidità super! Grande piatto!
Come primo piatto Tagliolini al formaggio Bagoss con pomodoro fresco e rosmarino: il sapore forte, pungente e aggressivo del Bagoss è bilanciato ottimamente dagli altri ingredienti in maniera splendida, l’abbinamento del Sauvignon fa il resto creando un’esplosione di sapori in bocca.
Dopo le lumache, le animelle e il Bagoss poteva esserci un piatto banale come secondo? No, infatti Rack di pecora marinato e cotto alla brace con cuori di carciofi, carne saporita e tenerissima, portata persino abbondante ma che si finisce senza nessun problema
Pre-dessert scenografico con cannolo e ananas flambato al momento al tavolo e dessert composto da una creazione di sfoglie di caramello, gelato, arachidi e scaglie di cioccolato, che come fine pasto ci sta tutto perché addolcisce e allo stesso tempo rinfresca il palato.
Non manca ovviamente la piccola pasticceria finale, elegante e…cioccolatosa!!
Personalmente ritengo il Fagiano un ristorante di livello molto alto che non ha nulla da invidiare a nomi più rinomati (e stellati) sul territorio. Grande parte del merito è di chef Matteo Felter che con la sua interpretazione di cucina riesce a conquistare i palati della clientela esigente e internazionale presente nell’hotel. Il rapporto qualità prezzo è eccellente, i piatti sono buonissimi,la presentazione fascinosa, l’atmosfera calda ed elegante, l’elegante combinazione di questi elementi fa si che entri di diritto tra i migliori ristoranti del Garda e non solo.
Ristorante il Fagiano
Corso Zanardelli, 190
25083 Gardone Riviera (BS)
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